Come scegliere il profumo da indossare?
Forse non tutti sanno che esistono delle classificazioni per il profumo dette anche famiglie olfattive. Risulterà più facile cambiare se siamo a conoscenza a quale famiglia olfattiva appartiene il profumo che amiamo e portiamo di solito.

Per individuare il nostro profumo bisogna tenere presente anche per quale occasione vogliamo metterlo, ad esempio in ufficio o al lavoro oppure per una serata importante.

Ci sono comunque donne che rimangono affezionate alla loro fragranza e che le indossano sempre 365 giorni all’anno, incuranti dell’avvicendarsi delle stagioni, mattina e sera.

Ma nel caso in cui vogliamo acquistarne uno nuovo, è bene conoscere a grandi linee come vengono distinti i profumi, in modo semplificare l’acquisto ed evitare errori.

Le famiglie olfattive si distinguono in esperidata, chypre, orientale, floreale, aromatica, fougère e legnosa ma raramente un profumo appartiene ad una sola di esse, anzi normalmente una fragranza si classifica con due o più appartenenze e relative sfaccettature.

le famiglie olfattive dei profumi

Le 7 famiglie olfattive

  • Agrumata o esperidata: in questo grande gruppo ritroviamo le profumazioni più fresche e frizzanti. Molte colonie fanno parte di questa categoria perché risultano leggere e solari. I profumi esperidati contengono note di agrumi come il limone, il mandarino, il bergamotto, l’arancia, il pompelmo e il lime generalmente ricavate dalla scorza. Tra questi ricordo Aqua Allegoria di Guerlain Bergamote Calabria (esperidato-verde-muschiato) o Escale à Portofino di Dior.
  • Chypre: da non confondere con l’accordo cipriato che determina un profumo contenente il rizoma dell’iris. La famiglia chypre è caratterizzata da bergamotto come nota di testa, rosa e gelsomino nel cuore del profumo, muschio di quercia e cisto-labdano anche se alcuni profumi più moderni lo sostituiscono con il musk. (Miss Dior original Chypre-floreale- verde, Idylle di Guerlain Chypre -fiorito, SI di Armani Edp Chypre)
  • Orientale: i profumi di questa famiglia hanno un sapore di oriente, di esotico. Sono caratterizzati da note speziate, legni, ambra e dalla vaniglia e solitamente sono molto persistenti. Hanno un carattere deciso e misterioso e non passano inosservati. (Philipp Plein Orientale-legnoso).
  • Floreale: a questa famiglia olfattiva appartengono la maggior parte dei profumi femminili dal carattere decisamente romantico. Questi profumi possono essere composti da fiori singoli o da bouquet floreali. I fiori maggiormente utilizzati sono la rosa, la gardenia, la tuberosa, il gelsomino, il ciclamino e molti altri, possono essere di estrazione naturale o di sintesi. I fiori permettono ai nasi profumieri di creare tantissime combinazioni odorose perché si sposano perfettamente con tante altre famiglie olfattive. Chi ama questo genere di profumi non farà troppa fatica a cambiare e trovarne un altro di suo gradimento.
  • Aromatica: fanno parte di questa famiglia tutti quei profumi, generalmente maschili, che contengono al loro interno oli essenziali o di sintesi di aromi. Aromi come quelli che utilizziamo comunemente in cucina o in erboristeria come il rosmarino, la lavanda , il timo, il dragoncello, il basilico. Spesso sono associati a note fresche come il limone o la citronella. (Acqua di Giò pour homme – aromatico/acquatico)
  • Fougère: la maggior parte dei profumi di questa famiglia sono maschili, così come le profumazioni inserite nei prodotti per la pulizia personale degli uomini ( schiume da barba, deodoranti, gel doccia). Chi ama questa famiglia olfattiva è alla ricerca di profumi virili e mascolini. La costruzione per questi profumi è fissa con note di testa di lavanda, note di cuore di geranio e note di fondo di cumarina e muschio di quercia e si presta facilmente all’accoppiamento con altre famiglie olfattive soprattutto quella aromatica. ( Guerlain, L’homme ideal Sport- fresco/fougère)
  • Legnosa: in questa famiglia sono presenti vari legni che possono assumere toni più secchi o dolce in base alla tipologia. Nei profumi possiamo ritrovare legno di cedro, di sandalo, legno di oud ma anche il patchouly e il vetiver che non sono legni ma conferiscono quel sentore intenso e coinvolgente.

Ovviamente bisogna tenere conto delle sfaccettature del profumo per poterlo classificare e ricordiamoci che il profumo è una vera e propria opera d’arte, talvolta creato con metodi di estrazione molto delicati e costosi.

Non dimentichiamocene quindi durante l’acquisto, il costo del profumo può dipendere anche da questi fattori senza contare la facile reperibilità o meno delle materie prime.

il profumo

Come scegliere il profumo

Come abbiamo visto le famiglie olfattive sono molto differenti fra di loro e i profumi appartenenti a questa o quella categoria possono evocare in noi svariati stati d’animo e pensieri.

I profumi esperidati ad esempio sono l’ideale nei periodi caldi perché donano freschezza, oppure per chi non ama profumi troppo dolci. Anche se vengono abbinati a sottofamiglie più corpose (floreali o aromatiche) risultano sempre fra i più leggeri e dinamici. Ricordano il mare, il sole, una fresca giornata d’estate, il profumo di un agrumeto.

I floreali sono la massima espressione della femminilità e della gioia anche quando sono composti da fiori bianchi che risultano più fini e raffinati. Rievocano un bouquet floreale o un giardino fiorito sono adatti alla donna romantica.

I profumi orientali e le loro sfaccettature si prestano molto bene a coloro che vogliono indossare fragranze con grande personalità, caldi, sensuali e sicuramente molto persistenti. Sono adatti al periodo invernale o comunque non sono molto adatti alle stagioni più calde. La vaniglia che fa da padrona in moltissimi profumi di questa famiglia (Hypnotic Poison Edt- Dior- orientale) ha un qualcosa di magnetico ed intrigante.

Le famiglie fougère, legnose e aromatiche sono pressoché maschili, a parte qualche sporadico e particolare profumo della famiglia legnosa (Santal Blanc Edp – Van Cleef&Arpels- legnoso) e aromatica (Rem Coco Edt- Réminescence- aromatico) che nascono come femminili e quindi adatti a chi non ama profumi troppo dolci e melensi.

Classico, raffinato e discreto sono gli aggettivi migliori per definire i profumi della famiglia chypre, per la donna che ama distinguersi ma con estrema eleganza (Cartier La Panthère Parfum- chypre).

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